Il secondo ed ultimo passo per effettuare la connessione è quella di stabilire un connessione usando il PPP. Fino ad ora abbiamo sempre parlato di TCP/IP ed ecco all'improvviso che salta fuori un nuovo protocollo, il PPP, che sta per Point to Point Protocol; viene naturale chiedersi in che rapporti stiano.
Il PPP nasce, come dice il nome, per gestire connessioni punto-punto. Serve cioè non a fare una rete, ma a connettere fra loro due host. È un protocollo generico che può essere usato per incapsulare un protocollo di rete e effettuare il suo trasporto attraverso una connessione diretta (nel caso del modem un link seriale) fra due computer. In questo modo, attraverso la connessione PPP, potrete mettere in collegamento, passando per il collegamento diretto fra due stazione di ognuna di esse, due reti diverse.
Normalmente quello che avviene è che il vostro computer di casa si collega a quello del vostro provider, ed è quest'ultimo che è attaccato ad Internet, che così anche voi potete raggiungere. Per effettuare questo collegamento si usa appunto PPP, il cui supporto deve essere stato compilato (direttamente nel kernel o come modulo), il quale creerà una nuova interfaccia di rete (normalmente sarà ppp0, dato che di solito non si ha più di un modem), sulla quale passeranno i pacchetti TCP/IP da e verso Internet.
Questo viene fatto attraverso un opportuno programma, pppd, che si occupa di effettuare tutte le operazioni